La spada nella roccia, a chi toccherà essere il leader della tavola rotonda?
QUANTE VOLTE DA BAMBINI ABBIAMO SOGNATO DI VIVERE UN’AVVENTURA? MAGARI SIMILE A QUELLE DELLE FAVOLE, DI QUELLE STORIE CHE ABBIAMO SENTITO MILLE E MILLE VOLTE... BEH È IL MOMENTO DI VIVERNE UNA: CHI VUOLE PROVARE AD ESTRARRE LA SPADA NELLA ROCCIA?
E bene si miei cari fan, la nostra bella e vecchia Italia non smette mai di stupirci. Abbiamo tutti, più o meno, sentito parlare della vaga possibilità che la spada nella roccia non sia solo una leggenda bensì esista davvero. Ci siamo lasciati prendere un po’ la mano da questa storia e abbiamo deciso di indagare un po’ più a fondo ed è venuto fuori che...
La famigerata spada nella roccia esiste ed è in Toscana. Più precisamente al confine tra le province di Siena e Grosseto, nella cappella di San Galgano a Chiusdino. La storia narra che fu proprio il santo a conficcare la spada nella roccia dopo aver rinunciato alla vita da cavaliere.
La spada sembra coincidere, a giudicare dalla parte visibile, ad una vera spada del XII secolo, e più precisamente del tipo X.a della classificazione di Ewart Oakshoot ormai universalmente accettata dagli studiosi.
La spada ha ad oggi purtroppo subito diverse vicissitudini tra cui 2 tentativi (andati a buon fine) di rottura: un vandalo negli anni '60 e nel 1991 quando un turista tentò l'estrazione davanti ad una folla di turisti (mancava solo si mettesse ad urlare “Vieni a me Excalibur Io sono re Artù!”). Il manico spezzato è stato fissato alla parte di lama ancora sporgente, quindi ad oggi è come nuova (ndr).
Le rotture e le successive riparazioni hanno dato vita a molte voci, del tutto ingiustificate, secondo le quali il manufatto non fosse originale o che fosse stato sostituito. Per fortuna la spada è stata ispezionata con il contributo dell'università di Siena utilizzando un endoscopio a fibre ottiche che ha certificato che gli orli della rottura combaciano perfettamente e il materiale risale al medioevo.
Prima di porre delle conclusioni affrettate però abbiamo deciso di andare di persona a verificare il tutto e si cari Fan... è assolutamente una cosa da vedere! Vi consigliamo vivamente quindi di fare un salto in Maremma Toscana dove oltre a del buon vino, una cucina fantastica e una grande ospitalità potrete anche ammirare questo pezzo più unico che raro di storia italiana e mondiale!
Un consiglio? Per il nostro tour toscano abbiamo scelto l’hotel Fattoria la Principina e ci sembra il minimo menzionarli dopo la splendida accoglienza che ci hanno riservato!
A presto, il Team di Web Informa